lunedì 6 ottobre 2008

Si salvi chi può!!!

Come ampiamente prevedibile le borse oggi sono ancora affondate e questa volta nonostante l'aprovazione del piano americano di salvatggio da 700 miliardi di dollari.
Qualche mese fa le cicale nostrane si affrettavano a cantare dicendo che l'Europa era solida, che aveva un sistema diverso e altre amenità del genere.
Ora tutti gli stati dell'Unione Europea si stanno affrettando a garantire i depositi bancari con misure molto simili. Queste misure sono aspirine a malati terminali.
I tassi d'interesse troppo alti stanno rovinando le famiglie che hanno stipulato mutui a tasso variabile a tassi di usura creando povertà e riducendo fortemente quella liquidità che la BCE sta tentando invano di immettere nel sistema: per immettere liquidità basterebbe ridurre di 2 punti percentuali il tasso d'interesse che avrebbe questi risvolti:

- minore costo delle rate e dunque maggiore liquidità per le famiglie
- la maggiore liquidità naturalmente influisce sui consumi di generi alimentari che sono in discesa incrementandoli con beneficio per l'economia intera.
- diminuzione dei problemi delle famiglie legate al caro vita

Questa ricetta ha un difetto, un grande difetto: dimezzerebbe gli utili delle banche!

Intanto Unicredit perde ancora e a dispetto di quanto dichiarato la settimana scorsa Unicredit farà un aumento di capitale, Telecom sprofonda scendendo sottola soglia dell'euro, ora vale 0,953: ma chi erano gli analisti che davano come valore ideale 2,24 euro? Io li prenderei e li metterei a spaccare le pietre: è l'unico mestiere che possono fare.

Nessun commento: